Management emozionale

Qualche giorno fa sono tornato a leggere uno dei libri di una persona che stimo e che, nei suoi corsi di management emozionale a cui ho avuto il piacere di partecipare, mi hanno spinto a guardare fuori dagli schemi. La persona a cui mi sto riferendo è Luciano Ziarelli. Luciano è certamente considerato una delle persone di riferimento  per quanto riguarda il “management emozionale”.

Già ma cosa è il management emozionale? Noi viviamo in aziende dove siamo molto spesso chiavi di procedure, abitudini, attività ripetitive che spesso e volentieri non condividiamo… ma

Viviamo in aziende dove spesso le nostre emozioni sono portate ad essere oppresse dalle procedure e dalla routine. Spesso abbiamo paura a rompere le regole, fare qualcosa di diverso da quanto la nostra “confort zone” ci suggerisce,  cambiare lo status quo delle cose e dei comportamenti, in una parola: osare.

Jim Morrison

Jim Morrison

“Ognuno di noi ha un paio d’ali, ma solo chi sogna è impara a volare” 

“Each of us has a pair of wings, but only those who dream learn to fly”
Jim Morrison

 

 

Eppure di esempi di persone che hanno cambiato le regole se ne possono trovare in abbondanza. Usiamo l’oramai abusata frase di  di Steve Jobs come esempio?

“Il tempo a vostra disposizione è limitato, non sprecatelo Management emozionale - Steve Jobsvivendo una vita che va bene per altri ma non vi appartiene. Non lasciatevi condizionare, non lasciate che il rumore delle opinioni altrui copra la voce che avete dentro. Ma soprattutto abbiate il coraggio di seguire quello che avete nel cuore, lasciatevi guidare dall’intuito. Non smettete mai di avere fame, non smettete mai di essere folli”. “

“Your time is limited, so don’t waste it living someone else’s life. Don’t let the noise of others’ opinions drown out your own inner voice. And most important, have the courage to follow your heart and intuition… Stay hungry. Stay foolish.”
Steve Jobs

 

Volare, Jim Morrison parla di volare, perché? Quando decollate da un aeroporto e guardate dal finestrino, la vostra città vi appare con una prospettiva completamente diversa, siete colpiti da particolari che stando sulla terra non si notano.

Jim nella sua metafora ci fa capire guardando le cose da un altra angolazione, anche solo mentalmente, possiamo individuare nuovi orizzonti e vedere opportunità cha mai, vivendo nella nostra confort zone avremmo mai valutato di esplorare.

Il progetto di Luciano Ziarelli, SmileManager, ha come obiettivo il portare i partecipanti a vedere le nostre attività, lavorative e della nostra vita privata con degli occhi diversi.
Diversi in quanto seguendo le slides e le musiche che Ziarelli utilizza nelle sue presentazioni, ci si stupisce nel vedere che anche il nostro modo di pensare si evolve istantaneamente e  quello che prima sembrava una per noi la normalità, dopo diventa lo spunto per effettuare il nostro personale cambiamento.

“L’assenza di sogni da svegli può addirittura essere sinonimo di depressione.
Il depresso non fantastica. Ha spento la luce delle emozioni, dei progetti, delle speranze.
Prigioniero dell’oscurità, non tenta più di evadere. Nemmeno con la fantasia.”
Roberta Rossi  (psicoterapeuta)

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